Tab Article
"Scrivere delle emozioni che provo, provare a cristallizzare momenti assoluti, nei quali la bellezza mi si concede, provare a sciogliere le dolorose consapevolezze della vita, attraverso le parole della nostra meravigliosa lingua, è l'esercizio che da alcuni anni faccio. Se il prodotto del mio lavoro sia o meno poesia è una domanda che non mi pongo. Quello che per me vale è la possibilità di offrire ad altri una canzone da cantare insieme, di condividere dei momenti per sentirsi vicini. Se le mie parole sono capaci di far risuonare le corde più profonde di altri esseri umani, sarà valsa la pena di mettere su carta queste emozioni. Raccolte in questa silloge ci sono alcune delle mie poesie che sono sopravvissute ad un lavoro incessante di censura e di cesello, poesie nelle quali ancora riconosco l'urgenza di uscire, non esercizi di stile, ma piccole fotografie di attimi di vita." (Maria Mele)